Le tavole da Wing Foil – Dimensioni, litraggio, stabilità – Consigli sulla scelta
Il wing foil è uno sport molto giovane che sta riscuotendo moltissimo successo ed interesse in tutto il mondo.
In questo articolo, però, non ci soffermeremo sulle tante motivazioni per cui il wing foil può essere la scelta ideale per tutti coloro che intendono vivere il mare in modo attivo e non sdraiati su un lettino a prendere il sole perché di questo abbiamo già parlato abbondantemente in altri articoli.
Vogliamo invece addentrarci in un aspetto più tecnico e rivolgerci in particolar modo a chi è già convinto che questo sport faccia al caso suo.
Uno dei primi problemi che un wing foiler novizio si trova ad affrontare quando deve acquistare l’attrezzatura è la scelta della tavola più adeguata alle sue esigenze.

La scelta della Tavola per il Wing Foil
I rider principianti dovrebbero orientarsi sulla scelta di tavole galleggianti con molto volume e stabili.
Partiamo da un presupposto inconfutabile: una tavola stabile richiede meno equilibrio per riuscire ad alzarsi e restare in piedi, soprattutto nella fase della partenza.
Il principiante si trova di fronte a molte difficoltà; la gestione della wing, le onde che disturbano l’andatura, il mantenimento della giusta direzione e chi più ne ha più ne metta.
Avere sotto i piedi una tavola grande, stabile e che non affondi faciliterà senz’altro le prime esperienze con il wing foil, riducendo anche il senso di frustrazione e d’insuccesso del wing foiler novizio.
In linea con quanto già attuato ormai da tempo dai praticanti di un altro sport acquatico: lo Stand Up Puddle, possiamo affermare che per un principiante sarebbe opportuno scegliere una tavola che abbia una galleggiabilità di circa 30 litri in più rispetto al proprio peso corporeo.
Per semplificare ulteriormente il concetto, basterà sommare al vostro peso la cifra di 30 per ottenere il litraggio adatto alla vostra corporatura.
Ulteriori fattori da valutare per la scelta della Tavola da Wing Foil

La validità della formula dei 30 litri in più rispetto al proprio peso, però, non può essere considerata una regola assoluta.
Ci sono altre variabili da tenere in considerazione.
Nella scelta della prima tavola per il wing foil conta tantissimo il background dello sportivo, ossia le precedenti esperienze dell’atleta in eventuali altri sport acquatici.
Aver già acquisito dimestichezza nello stare in mare, conoscere gli aspetti fondamentali del vento e della navigazione a vela, aver già praticato sport simili al wing foil come il windsurfIl windsurf è la disciplina sportiva che consiste nel navigare sull'acqua utilizzando una tavola sfruttando principalmente all'azione propulsiva del vento che colpisce una vela. Il windsurf è anche una specialità velica ed in Italia fa..., il sup, o il kite foil, sicuramente avvantaggerà lo sportivo nelle prime fasi dell’apprendimento.
Se la persona è in possesso di queste abilità, la prima tavola verso cui orientarsi potrebbe essere di un volume più basso rispetto alla formula generale menzionata prima.
Di quanto minore dovrà essere il volume in questo caso?
Difficile a dirsi, ogni caso dovrà essere valutato singolarmente in base alle abilità già acquisite precedentemente dal soggetto nel suo passato da sportivo di attività acquatiche.
Sarà possibile fare un’analisi del livello delle performance solamente dopo aver visto il soggetto cimentarsi nelle prime fasi di apprendimento.
Il modo più rapido ed efficace per far questo è dunque quello di frequentare alcune lezioni dove un istruttore esperto possa fare un’analisi delle capacità del wing foiler novizio ed orientarlo nella scelta della tavola più opportuna per il suo livello.
Se una tavola da wing foil voluminosa offre tanto equilibrio perché scegliere tavole più piccole?
Una volta presa dimestichezza con le fasi della partenza e del pumping
Tavole più piccole e leggere, anche se meno stabili, sono più facili da manovrare e permettono di fare salti più alti.
I vostri progressi nel wing foil andranno di pari passo con la voglia di tavole piccole e leggere.
Allo stesso tempo, scegliere all’inizio una tavola di dimensioni e peso ridotti rallenterà e complicherà di molto l’apprendimento iniziale.
La Tavola per il Wing Foil, tiriamo le somme


La scelta della prima tavola per il wing foil è decisamente importante. Dovrà essere una tavola che non rallenterà le prime fasi dell’apprendimento ma che vi seguirà, senza ostacoli, nell’acquisizione di manovre più complicate.
Per questo è fortemente consigliabile, prima di acquistare la propria attrezzatura per il wing foil, frequentare un corso completo o, se siete già atleti di altre discipline acquatiche, un mini corso di wing foil oppure orientarvi sulle lezioni singole.
Durante queste sessioni avrete la possibilità di capire, insieme all’istruttore, quale tavola farà di più al caso vostro. Affrontare un acquisto senza aver mai provato il wing foil potrebbe essere una mossa azzardata che potrebbe causare solo perdita di tempo e soldi.
I nostri corsi e lezioni di Wing Foil
Proprio per questo abbiamo deciso di strutturare la nostra offerta formativa per l’apprendimento della pratica del wing foil in tre differenti soluzioni: il corso base, il mini corso, le lezioni singole.
Ciascun percorso formativo tiene conto delle diverse abilità e capacità di base della persona e risulterà più adatto per un soggetto piuttosto che per un altro.
Grazie al nostro valido metodo didattico, sarà possibile apprendere il wing foil in estrema facilità, sicurezza e soprattutto velocità, senza dover procedere per tentativi ed errori o imparare ad andare con movimenti viziati in partenza come autodidatta.
Avrete a disposizione un istruttore qualificato, che vi seguirà passo passo e individualmente.
Il grande vantaggio di seguire un corso, un mini corso, o le lezioni è quello di avere disposizione le attrezzature fornite dalla nostra scuola, adatte e specifiche per ogni fase dell’apprendimento.
In questo modo potrete bypassare l’acquisto iniziale di un’attrezzatura valida solo per le primissime fasi del vostro viaggio in questo sport ed orientarvi successivamente su dei materiali più performanti adeguati ad un livello medio.