Kitesurf Basic Jump: le giuste manovre per il salto
Nella pratica del kitesurf, per eseguire un buon salto è fondamentale la gestione della vela in tutte le fasi.
Chiaramente stiamo parlando del Basic Jump da agganciato, manovra semplice ma che molto spesso crea enormi difficolta a chi si appresta ad eseguirla per le prime volte.
Il kiterIl termine kiter identifica lo sportivo che pratica la disciplina sportiva del kitesurf. La definizione "kiter" non specifica la specialità del praticante (freestyle, wave, race, big air, hydrofoil) ma solo... neofita tende a dare molta importanza al movimento del kite nella fase preparatoria del Basic Jump e praticamente nessuna in quella aerea.
Tale atteggiamento è facilmente spiegabile dal fatto che la fase aerea del salto basic è quella più “adrenalinica”, il principiante in quei momenti perde di vista le metodologie apprese a ”tavolino”.
Vi proponiamo la visione di questo video tutorial che piega con estrema precisione il modo corretto con cui gestire il kite, sia nella fase preparatoria sia in quella aerea.
https://www.youtube.com/watch?v=P4m5LX7RiNo
Nella prima, il kite deve essere spostato dalla posizione di andatura verso dietro con un movimento energico sulla barra
Più l’inversione del kite è dinamica più il salto risulterà potente.
Nella fase aerea il kite, precedentemente spostato all’indietro, deve essere fermato alla posizione definita “ore 12” in modo da creare la giusta trazione verso l’alto.
Non appena inizia la fase discendente il kite da ore 12 deve essere reindirizzato in avanti verso la direzione di marcia in modo da essere pronto a generare trazione in avanti.
Vi ricordiamo che nella prima fase del salto, quando il kite viene invertito, il copro andrà a contrastare la trazione del kite sbilanciandosi indietro.
I talloni spingeranno forte sulla tavola per evitare lo scarroccio sottovento
Ecco allora che magicamente il salto vi riuscirà potente alto e l’atterraggio sarà praticamente in planata
Buona visione.