Test – Prova Slingshot RPM modello 2013
Oramai è quasi un mese che abbiamo a disposizione la 5^ generazione dello storico Kite “Open C” “inventato” da Slingshot: l’RPM
Ascoltando i preziosi consigli di Daniele, il Tecnico (con la T maiuscola) dello storico negozio WP Roma Ostiense, abbiamo fornito il nostro Centro Kite con 3 misure:
12 – 10 e 7 mt.
- Il 12 mt per le condizioni di poco vento (12-15 kn).
- Il 10 mt come vela principale da usare nelle condizioni più comuni del nostro mare (15-23 kn)
- Il 7 mt per quei giorni che, anche se rari, sarebbe un vero peccato non uscire o uscire sopravvelati (25-35 kn).
Il setting per tutte e tre le misure, sempre sotto consiglio di Daniele il Matriciano, è:
Front-line posizione Wakeboard.
Back-line nell’anello più esterno.
Le connessioni alla barraLa barra di controllo (barra o bar o boma) è lo strumento che ci permette di controllare e pilotare il kite. Tutti i nostri impulsi e comandi rivolti all’ala, inclusi quelli involontari,..., sino ad oggi, sono state sempre messe al secondo nodo (centrale) su Front e Back.
Slingshot RPM la prova:
Il modello di quest’anno, soprattutto il 12 mt,“tira di più”.
Lo sappiamo che questo è un tormentone che i kiter
Per essere precisi, confrontando i modelli 2012 e 2013, non si ha la reale sensazione ti un maggior tiro sulla barra ma una più spiccata facilità di planata
Ottima la manovrabilità dell’ala: precisa e dolce nei movimenti.
Nei Kite-loop non ci ha mai dato fastidiose strattonate e la rotazione è più che fluida.
Già dai primi bordi si è creato un’ottimo feeling non facendoci rimpiangere nessuno dei kite provati in precedenza.
Accoppiato ad una Slingshot Darko 138, il 12 mt, inizia a dare il meglio di se già a 12 kn.
Il massimo delle prestazioni lo abbiamo però riscontrato con vento di intensità 14 kn.
Il suo punto di forza dell’RPM sono i “salti” sia da agganciati che sganciati.
Da agganciato, in aria si ha sempre la sensazione di una potente trazione in alto.
In caso di errore le correzioni sulla posizione del kite sono immediate.
Nei salti da “sganciato” offre un ottimo “punto morto” sulla trazione essenziale per l’esecuzione degli Handle-pass.
La struttura del Kite è molto solida ed il sistema di briglie
L’RPM ci ha veramente fatto innamorare! Non lo si può descrivere certo come un Kite “tutto fare” con limitazioni nelle varie specialità, ma come una vela d’eccellenza sia nel Wake sia nel Freestyle che nel Wave.
Il nostro preferito tra i tre modelli provati è il 10 mt: un’ala con un ampio range di utilizzo. Dai 15 ai 23 kn è sempre perfetto ed efficiente, basta dare una regolatina al depower sulla barra.
Per chi ha intenzione di mettere nel proprio pacchetto di attrezzatura una sola misura di kite l’RPM 10 mt fa al caso suo.
Il 7 mt non stravolge completamente le caratteristiche dei suoi fratelli maggiori; è si un kite piccolo e veloce ma rimane comunque un RPM con le caratteristiche per cui è stato progettato.
Tutti i modelli testati si sono comportati egregiamente con il vento rafficato; utilizzando l’RPM ci si può divertire anche nei giorni in cui le condizioni non sono proprio ottimali.
Direttamente dal sito Slingshot…
Caratteristiche tecniche:
Lo Slingshot RPM è l’originale “Open C” da cui è partita tutta l’ultima evoluzione sulle ali Freestyle e Wave-
Già il modello 2012 si era evoluto sino a diventare l’ala che ha portato Youri Zoon al titolo di Campione del Mondo.
L’RPM è la scelta di grande numero di riders in tutto il mondo.
- l’unico brigliato ad essere Campione del Mondo freestyle
- l’unico con oltre 100 pannelli
- l’unico con lo Split strut che rende la vela moto più rigida
- l’unico con i cavi di front (dove è concentrata la maggioranza del carico) che resistono a trazioni di 363 Kg.
Misure disponibili: 4.5m, 7m, 8m, 9m, 10m, 12m, 14m
Range di Vento
Tester:
Daniele Petricca: Tecnico WP
Angelo Travaglini: Pro Kitesurf Roma
Test – Prova Slingshot RPM modello 2013
Pro Kitesurf Roma